Non
mi era mai capitato di sentirti così forte. Sottopelle.
Per poi scorrere con la stessa intensità verso il petto.
Sei desiderio convulso che freme sulla pelle.
Sei voglia che morde affamata la carne.
Un piacere doloroso che attanaglia le viscere. Come ossigeno dopo un'apnea.
Sei pensieri che pulsano nel mio sesso e colano imperlando le cosce.
Carne scoperta che brucia all'aria e pelle tremante.
Sei fame ossessiva. Bulimica. Insaziabile.
Sei urgenza nell'attesa.
Non
mi era mai capitato di sentirti così forte sottopelle.
Di sentirti così prepotente dentro me.
I tuoi pensieri spansi dentro i miei, il tuo cazzo perso dentro me.
Nella mia figa, nel mio culo, nella mia bocca.
Così forte da non riconoscere più i miei confini.
Così travolgente da togliere il respiro.
Non mi era mai capitato di sentirti così forte sottopelle.
Così forte da sentire il tuo piacere e farlo mio.