Nella vita bianca, nell'anima nera. Diario e viaggio nell'oscurità della mia anima, sotto strati e strati di confusione e turbamento.
mercoledì 27 febbraio 2013
Aspetto..
Aspetto come mi ha ordinato.
Faccia al muro.
Sento il fresco della parete sul mio viso, in contrasto con il mio corpo così caldo.
Aspetto.
La mia mente galleggia nel vuoto,
il tempo perde il suo significato se non quello dell'attesa del Suo arrivo.
Aspetto.
Il desiderio di Lei sale, attimo dopo attimo,
posso sentirlo scorrere nelle vene, creare brividi sulla pelle e far pulsare la mia fica.
Aspetto.
L'orecchio teso a percepire i rumori, la mente pronta a soddisfare i Suoi desideri,
e il mio sesso bagnato per il Suo piacere.
Sento aprire la porta, il rumore dei Suoi passi che si avvicinano.
Posso percepire la Sua presenza dietro di me.
Vorrei guardarla, ma una benda chiude i miei occhi.
Buio.
I sensi si amplificano in un vortice di sensazioni.
Il tocco leggero della Sua mano, il suono della Sua voce, il Suo respiro su di me.
Fluttuo nell'aria, precipitando nel desiderio.
Voglio essere Sua, voglio soddisfare il Suo volere, voglio sentire il Suo piacere.
Mi prenda adesso, faccia di me il Suo piacere, voglio essere la Sua puttana.
Faccia al muro.
Sento il fresco della parete sul mio viso, in contrasto con il mio corpo così caldo.
Aspetto.
La mia mente galleggia nel vuoto,
il tempo perde il suo significato se non quello dell'attesa del Suo arrivo.
Aspetto.
Il desiderio di Lei sale, attimo dopo attimo,
posso sentirlo scorrere nelle vene, creare brividi sulla pelle e far pulsare la mia fica.
Aspetto.
L'orecchio teso a percepire i rumori, la mente pronta a soddisfare i Suoi desideri,
e il mio sesso bagnato per il Suo piacere.
Sento aprire la porta, il rumore dei Suoi passi che si avvicinano.
Posso percepire la Sua presenza dietro di me.
Vorrei guardarla, ma una benda chiude i miei occhi.
Buio.
I sensi si amplificano in un vortice di sensazioni.
Il tocco leggero della Sua mano, il suono della Sua voce, il Suo respiro su di me.
Fluttuo nell'aria, precipitando nel desiderio.
Voglio essere Sua, voglio soddisfare il Suo volere, voglio sentire il Suo piacere.
Mi prenda adesso, faccia di me il Suo piacere, voglio essere la Sua puttana.
martedì 26 febbraio 2013
Le mie debolezze.
In te vacillo, cado
e m’alzo ardendo.
Tu tra tutti gli esseri
hai il diritto
di vedermi debole.
___ Pablo Neruda
e m’alzo ardendo.
Tu tra tutti gli esseri
hai il diritto
di vedermi debole.
___ Pablo Neruda
Istinto..
Adoro
la purezza dell'istinto animale, libero dai preconcetti e dai
ragionamenti mentali che spesso nell'uomo nascondono la vera natura del
proprio io.
lunedì 25 febbraio 2013
Oltrepassare il mio buio..
Solo chi è disposto
ad oltrepassare il mio buio,
puo' vedere la mia "Luce".
___ cit. Le noir doux poison
ad oltrepassare il mio buio,
puo' vedere la mia "Luce".
___ cit. Le noir doux poison
L'altra me..
La sento arrivare.
Scalpita,
non vuole più aspettare.
Allora non mi resta altro,
che lasciarla fare,
mi squarcia il petto in due.
Mi sovrasta,
mi divora.
Lei.
La mia bestia Nera.
L'altra Me.
Dentro Me.
___ cit. Le noir doux poison
Scalpita,
non vuole più aspettare.
Allora non mi resta altro,
che lasciarla fare,
mi squarcia il petto in due.
Mi sovrasta,
mi divora.
Lei.
La mia bestia Nera.
L'altra Me.
Dentro Me.
___ cit. Le noir doux poison
Perdono.
La supplico Padrone, perdoni questa schiava indegna del Suo nome.
Perdoni la sua ipertinenza e insolenza.
Non posso stare senza Lei, mi manca l'aria che respiro..
Perdoni la sua ipertinenza e insolenza.
Non posso stare senza Lei, mi manca l'aria che respiro..
venerdì 22 febbraio 2013
Segni..
Guardo i segni lasciati dal Suo impeto,
li ammiro ricordando ogni sferzata sulla pelle,
il dolore mescolato al piacere di donare il mio corpo al Suo piacere,
li guardo e vorrei non andassero mai via.
li ammiro ricordando ogni sferzata sulla pelle,
il dolore mescolato al piacere di donare il mio corpo al Suo piacere,
li guardo e vorrei non andassero mai via.
Inginocchiati..
Quando ti inginocchi sotto di me
e nelle tue mani
tieni la mia virilità come uno scettro,
Quando avvolgi la lingua
sul gioiello d’ambra
e solleciti la mia benedizione,
Capisco quelle ragazze romane
che danzavano attorno a una verga di pietra
e la baciavano finchè la pietra non era calda.
Inginocchiati, amore, mille metri sotto di me,
che a malapena possa vederti la bocca e le mani
che celebrano il rito,
Inginocchiati finchè non mi rovescio sulle tue spalle
con un rantolo, come quegli dei sul tetto
che Sansone fece crollare.
___ Leonard Cohen
tieni la mia virilità come uno scettro,
Quando avvolgi la lingua
sul gioiello d’ambra
e solleciti la mia benedizione,
Capisco quelle ragazze romane
che danzavano attorno a una verga di pietra
e la baciavano finchè la pietra non era calda.
Inginocchiati, amore, mille metri sotto di me,
che a malapena possa vederti la bocca e le mani
che celebrano il rito,
Inginocchiati finchè non mi rovescio sulle tue spalle
con un rantolo, come quegli dei sul tetto
che Sansone fece crollare.
___ Leonard Cohen
giovedì 21 febbraio 2013
Un livido nell'anima..
Il Suo profumo rimarrà per sempre sulla mia pelle e
sulla mia bocca il Suo sapore,
Il mio corpo non scorderà mai i brividi, il rumore del mio cuore che batte forte, il respiro pieno del Suo, e i sussulti, le Sue parole sussurate al mio orecchio con voce decisa.
La mia mente non dimenticherà mai la paura trasformata in fiducia, il Suo piacere mescolato al mio, il dolore trasformato in piacere e la sensazione di leggerezza di essere Sua,
La mia anima segnata da un livido indelebile non potrà più fare a meno di Lui.
sulla mia bocca il Suo sapore,
Il mio corpo non scorderà mai i brividi, il rumore del mio cuore che batte forte, il respiro pieno del Suo, e i sussulti, le Sue parole sussurate al mio orecchio con voce decisa.
La mia mente non dimenticherà mai la paura trasformata in fiducia, il Suo piacere mescolato al mio, il dolore trasformato in piacere e la sensazione di leggerezza di essere Sua,
La mia anima segnata da un livido indelebile non potrà più fare a meno di Lui.
La resa..
Fidarmi di te è la mia resa... è accettare un
piacere diverso... che va oltre il piacere fisico... è un piacere che
deriva dall'intima scoperta di aver superato un nuovo limite... è
camminare impaurita sull'orlo del precipizio e provare vertigine...ma
seguirti comunque lasciandomi sedurre da quella vertigine... certa che
non mi lascerai cadere...
__ Cit L'inferno del cuore
__ Cit L'inferno del cuore
mercoledì 13 febbraio 2013
Sei mia..
Tu vedi come ti tratto se sei mia O, e se sei mia non sei libera di
rifiutare, ma sei sempre libera, tu lo sai, di rifiutarti di essere mia..
___ Pauline Réage - Histoire d'O
___ Pauline Réage - Histoire d'O
martedì 12 febbraio 2013
Cedere..
Cedere la mia mente al Suo volere e arrendere il mio corpo al Suo piacere, centimetro dopo centimetro..
Lui si scostò dalla sua bocca..
Lui si scostò dalla sua bocca, le baciò il viso, veloce, la fronte, l'attaccatura dei capelli, le palpebre chiuse, le sopracciglia nere, le guance pallide, poi il collo..... perchè la mordesse ancora, le lasciasse dei segni sulla pelle, e si sentì gemere di sollievo, di impazienza, di benessere, gemere e finalmente ritrovare il respiro nel piacere, il suono del piacere, gemette come ci si arrende, come quando si torna a vivere, e voleva tutto allo stesso tempo....Lui era l'altrove eternamente presente, la forza e la vulnerabilità, e a un tratto lei ebbe l'impressione violenta e inaspettata, l'impressione di essere arrivata da qualche parte. Allora osò. Alzare il vestito. Sfilarselo dalle braccia, sul viso, lasciarlo cadere lontano da sè, e dal letto, non portava il reggiseno, a che pro, perchè mentire, fare finta, era piatta e sottile come un tratto di matita.... Lui la accarezzò dalla nuca al ventre, più volte, le mani aperte, le dita distese, dalla nuca al ventre, lei era una liana, un giunco, i suoi seni fremevano sotto le mani di Lui che indugiavano, indugiavano sulla sua magrezza.....lei gemeva dal profondo della gola, nello sforzo di non gridare, ma accettare, accettare, accettare di essere in balia di un Uomo, presa, costretta, invasa da un Uomo, accettare, aprire le cosce, liberare quei rantoli urlare, implorare, cedere, piegarsi, abbandonarsi....poi rimasero in silenzio. Non volevano che la vita esterna rovinasse il tempo in quella stanza, era un'incursione violenta, una deriva che non volevano più...... e allora Lui lo fece. Senza alcuna violenza. Lo fece con delicatezza, come se già la conoscesse e sapesse che avrebbe fatto bene ad entrambi, inebriato dalla certezza che solo Lui la sodomizzava regalandole la sensazione di essere morbida dentro, di velluto, la sensazione di essere preziosa e fragile e forte e calda.....l'orgoglio incomparabile di dare a quell'Uomo ciò che non tutte le donne danno.
___ Veronique Olmi - La pioggia non spegne il desiderio
lunedì 11 febbraio 2013
sabato 9 febbraio 2013
Pensieri del mattino..
Lui è il primo pensiero che faccio al mattino..
E' il pensiero che rimbalza nella mia mente tutto il giorno..
E' il pensiero con cui mi addormento la sera.
E' il pensiero che rimbalza nella mia mente tutto il giorno..
E' il pensiero con cui mi addormento la sera.
Non mi perderai..
Tu da me potrai avere per sempre ciò che vuoi. Ciò che tu vuoi,
lo voglio anch’io. Siamo fatti per ciò che abbiamo già, la costante
soddisfazione del nostro bisogno reciproco. Quella che esiste tra noi
esiste in una sola dimensione. Sforzarsi d’inserirlo in una vita normale
ci distruggerebbe entrambi.
Tu non mi perderai mai, finché vivo.
___ Josephine Hart
Tu non mi perderai mai, finché vivo.
___ Josephine Hart
venerdì 8 febbraio 2013
Evanescence - Bring Me To Life
Come fai a vedere dentro i miei occhi
come se fossero porte aperte,
arrivando nelle profondità del mio corpo,
dove sto diventando ghiacciata.
Senza un'anima
il mio spirito sta dormendo in qualche luogo freddo
fino a che non la ritroverai e la riporterai a casa.
(Svegliami.)
Svegliami dentro.
(Non riesco a svegliarmi.)
Svegliami dentro.
(Salvami.)
Chiama il mio nome e salvami dalle tenebre.
(Svegliami.)
Ordina al mio sangue di scorrere.
(Non riesco a svegliarmi.)
Prima che io venga distrutta.
(Salvami.)
Salvami dal nulla che sto diventando.
Ora che so cosa mi manca
non puoi lasciarmi.
Respira in me e rendimi vera
Riportami in vita.
(Svegliami.)
Svegliami dentro.
(Non riesco a svegliarmi.)
Svegliami dentro.
(Salvami.)
Chiama il mio nome e salvami dalle tenebre.
(Svegliami.)
Ordina al mio sangue di scorrere.
(Non riesco a svegliarmi.)
Prima che io venga distrutta.
(Salvami.)
Salvami dal nulla che sto diventando.
Riportami in vita.
(Ho vissuto nella menzogna
non c'era niente dentro.)
Riportami in vita.
Ghiacciata dentro, senza il tuo tocco,
senza il tuo amore, caro.
Solo tu sei la vita in mezzo alla morte.
Per tutto questo tempo
non ci ho potuto credere, non riuscivo a vedere,
chiusa nell'oscurità
ma tu eri lì di fronte a me
Mi sembra di aver dormito un migliaio di anni.
Devo aprire i miei occhi di fronte a tutto.
Senza un pensiero
senza una voce
senza un'anima
Non lasciarmi morire qui
Ci deve essere qualcos'altro da fare
Riportami in vita
(Svegliami.)
Svegliami dentro.
(Non riesco a svegliarmi.)
Svegliami dentro.
(Salvami.)
Chiama il mio nome e salvami dalle tenebre.
(Svegliami.)
Ordina al mio sangue di scorrere.
(Non riesco a svegliarmi.)
Prima che io venga distrutta.
(Salvami.)
Salvami dal nulla che sto diventando.
Riportami in vita.
(Ho vissuto nella menzogna
non c'era niente dentro.)
Riportami in vita.
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