lunedì 6 ottobre 2014

Sottopelle.

Non mi era mai capitato di sentirti così forte. Sottopelle
Per poi scorrere con la stessa intensità verso il petto.

Sei desiderio convulso che freme sulla pelle.
Sei voglia che morde affamata la carne. 
Un piacere doloroso che attanaglia le viscere. Come ossigeno dopo un'apnea.
Sei pensieri che pulsano nel mio sesso e colano imperlando le cosce.
Carne scoperta che brucia all'aria e pelle tremante.

Sei fame ossessiva. Bulimica. Insaziabile.

Sei urgenza nell'attesa.

Non mi era mai capitato di sentirti così forte sottopelle.  
Di sentirti così prepotente dentro me. 
I tuoi pensieri spansi dentro i miei, il tuo cazzo perso dentro me. 
Nella mia figa, nel mio culo, nella mia bocca.
Così forte da non riconoscere più i miei confini. 
Così travolgente da togliere il respiro.

Non mi era mai capitato di sentirti così forte sottopelle.
Così forte da sentire il tuo piacere e farlo mio.

Non mi era mai capitato.
Mai.
Di sentirti così.
Tra la pelle ed il cuore.


___ ilBiancoEilNero


1 commento:

  1. Non mi era mai capitato di sentirti così, senza controllo, senza razionalità, persa senza un senso che non sia racchiuso tra il suo cazzo e le sue parole.
    Non mi era mai capitato di sentirti così affamata, insaziabile, da randagia che ha trovato il suo cibo, e ne vuole altro ed altro. Sottopelle, un colpo dopo l'altro, immersioni fino all'annegamento dei sensi e poi nuova aria.
    Non mi era mai capitato di sentirti in un vicolo cieco e capire che non hai mai trovato tanto calore nel farti sbattere in un angolo di mondo.
    Non mi era mai capitato di sertirti dire che la 'bestia a due schiene' esiste, e che ora lo sai.

    I confini sono chiari. Cosa c'è oltre?

    Bacio

    Ecli

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