sabato 17 ottobre 2015

Altro poema

Lo condivido con voi, che ormai fate parte di me, più di molte persone che dicono di esserlo.

Il rispetto di ascoltare, perdonare e sentire quando ci si trova dall'altra parte.
Ma sapete.. Io sono quella che "va in crisi per una scurreggia".
C'è un limite a tutto. E si chiama rispetto. Rispetto della persona inanzittutto. Della sua dignità.
Rispetto del suo dolore. Rispetto delle sue scuse, chieste con umiltà.

Spero che nessuno di voi possa provare quello che ho provato io, in questi giorni.
Quel dolore così forte da farti perdere la ragione.
Quel dolore così forte da aver paura di non facela e preferire la morte a quello che senti.
La tua dignità calpestata, il tuo amore sputato via perchè adesso non serve. Adesso non è importante.
Ci sono altre cose più importanti. Altre cose più importanti di te, delle tue banalità, delle tue parole noiose, del tuo voler star vicino, per quanto goffamente.
Quel dolore così forte che ti fa rinascere a nuova vita, facendoti vedere tutto con altri occhi.

Per quanto uno possa sbagliare merita di essere ascoltato, sempre. E non trattato con sufficienza.
Per quanto possano essere noiosi, lunghi o banali, i suoi discorsi. Anche se si vuole chiudere la storia. A quella persona che ha condiviso tutto con te, glielo devi.

Magari, un giorno, potresti trovarti tu dall'altra parte.
Magari, un giorno, ti ricorderai di quella noiosa persona che tanto ti amava.
Magari, un giorno, quando quei problemi si risolveranno, aprirai gli occhi, allungherai un braccio in quel letto sconfinato e non troverai nessuno.

Buona vita.




4 commenti:

  1. Io non sono te. Non so quello che hai passato, stai passando e passerai. Potresti anche spiegarlo, ma alla fine non lo capirei comunque, perché io non sono te. Però credo di capirlo cosa senti, cos'hai provato o cosa stai provando ora. Credo di capirlo e sono d'accordo con te: nessuno dovrebbe ritrovarsi a provare certe cose, nessuno se lo merita, soprattutto tu.
    Buona vita.

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    1. Non sai quanto ti ringrazio.
      Troverò la forza di reagire. A volte bisogna toccare il fondo per capire.

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    2. Ti auguro sinceramente di riuscirci, te lo meriti.

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  2. So cosa vuol dire.
    So cos'hai provato.

    Dare tutto se stessi ad un'altra persona....
    ritrovarsi poi, in ginocchio...senza forza...con le gambe che non ti reggono più.
    passare la notte seduto per terra....dietro la porta che la sera prima hai chiuso piangendo....
    Vedere...tutto....tutto....sogni..deisderi...progetti..cuore...te stesso...tutto in frantumi...
    Toccare il fondo...esserne segnato profodamente...ed irrimediabilmente per sempre...
    Quel dolore che ti ha strappato il cuore dal petto...
    Quel dolore che ha frantumato il tuo cuore sul pavimento...
    Quel dolore che ti ha portato a lasciarlo li...in frantumi...in pezzi...
    Quel dolore ceh ti ha fatto decidere....di non raccoglierlo...di non volerlo più.
    Dignità abbandonata....rispetto abbandonato...rinunciare a qualsiasi cosa per lei....
    e finire per essere una seconda scelta....finire per essere delusi dall'unica persona ceh hai amato....finire per terra...usato come un fazzoletto di carta...
    posso capirti...e mi dispiace sapere che stai così male.

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