Senza mutandine.
La gonna corta, a coprire solo l'indispensabile, il mio sesso inondato della voglia insaziabile che ho di Te.
Sono uscita così.
Cammino tra la gente.
I seni liberi sotto la camicetta, i capezzoli eretti per l'eccitazione, le cosce bagnate dai miei umori, l'odore di cagna eccitata emanato dal mio sesso.
Leggevo il piacere negli occhi degli uomini che incrociavo. E in quegli occhi cercavo Te.
Occhi famelici accesi d'istinti.
Vedevo i loro sguardi piantarsi su di me a volermi spogliare, come mani sulla pelle.
Lo sapevi, vero? Sapevi che sarei stata in difficoltà. Sapevi che non avrebbe fatto altro che aumentare la mia eccitazione.
Immaginavo il loro cazzo gonfiarsi nei pantaloni con quell'immagine, con quell'odore di femmina nelle narici.
E il Tuo. Quello che voglio, quello che bramo, quello che mi ha reso schiava.
So che è già duro, nei Tuoi pantaloni, mentre godi in ufficio del potere che hai sulla mia mente, sul mio corpo. Mentre esibisci la Tua proprietà.
Lo pensavo dentro me, mentre camminavo, dentro la mia carne, dentro il mio sesso.
Potevo quasi sentire il dolore di quel vuoto, di quell'assenza tra le gambe, mentre il mio sesso piangeva umori lungo le cosce.
Ansimavo pensandoti dentro me sotto lo sguardo di quegli sconosciuti.
Ero Tua. In mezzo a quegli uomini ero Tua.
Ero di tutti, ma ero Tua.
___ ilBiancoEilNero
Occhi famelici accesi d'istinti.
Vedevo i loro sguardi piantarsi su di me a volermi spogliare, come mani sulla pelle.
Lo sapevi, vero? Sapevi che sarei stata in difficoltà. Sapevi che non avrebbe fatto altro che aumentare la mia eccitazione.
Immaginavo il loro cazzo gonfiarsi nei pantaloni con quell'immagine, con quell'odore di femmina nelle narici.
E il Tuo. Quello che voglio, quello che bramo, quello che mi ha reso schiava.
So che è già duro, nei Tuoi pantaloni, mentre godi in ufficio del potere che hai sulla mia mente, sul mio corpo. Mentre esibisci la Tua proprietà.
Lo pensavo dentro me, mentre camminavo, dentro la mia carne, dentro il mio sesso.
Potevo quasi sentire il dolore di quel vuoto, di quell'assenza tra le gambe, mentre il mio sesso piangeva umori lungo le cosce.
Ansimavo pensandoti dentro me sotto lo sguardo di quegli sconosciuti.
Ero Tua. In mezzo a quegli uomini ero Tua.
Ero di tutti, ma ero Tua.
___ ilBiancoEilNero