"Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora.
"Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante
crederebbe che la mia rosa vi assomigli, ma lei, lei sola, è più
importante di tutte voi, perché è lei che ho innaffiata. Perché è lei
che ho messa sotto la campana di vetro. Perché è lei che ho riparata col
paravento. Perché su di lei ho uccisi i bruchi (salvo i
due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere.
Perché è la mia rosa"
___ Antoine de Saint-Exupéry
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