venerdì 22 marzo 2013

Un pensiero assiduo.

Avere un pensiero unico, assiduo, di tutte le ore, di tutti gli attimi…non concepire altra felicità che quella sovrumana, irraggiata della sola tua presenza sull’essere mio… vivere tutto il giorno nell’aspettazione inquieta,furiosa,terribile del momento in cui ti rivedrò… nutrire l’immagine delle tue carezze,quando sei partita,e di nuovo possederti in un'ombra quasi creata… sentirti quando io dormo, sentirti sul mio cuore viva, reale, palpabile, mescolata al mio sangue, mescolata alla mia vita…

___ G. D’ Annunzio


1 commento:

  1. Meravigliosa, questa citazione dannunziana ... lei o lui dentro di sè, conficcati come aghi che ad ogni soffio di pensiero toccano gangli di piacere e dolore assieme ... l'attesa di un nuovo contatto, di quel profumo che ha inebriato la nostra pelle, e che talvolta risentiamo, a flash, quando meno ce lo saremmo aspettati. Sorridere durante il giorno, mentre tutti lavorano, pensando a quelle carezze rubate, prese nel modo più disperato possibile, affastellate sul corpo, come marchi che bruciano.
    E sapere che, tutt'attorno, nessuno si accorge del sangue che ribolle, che aspetta altro sangue, altra vita ... degli umori che gocciano sulle gambe, mentre la testa pulsa nel ricordo, nell'attesa, e inonda la carne di rivoli di piacere. E' il cervello, che genera stimoli, li riceve, li amplifica, li rimanda ... sta in quel pensiero assiduo la chiave della follia ...

    Bacio

    Eclissi Infinito

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