Beati coloro che riescono a rimanere a livello di corpo, di sesso, di pelle, e sono in grado di individuare le Donne in grado di alimentare quel desiderio, Donne oggetto che si fanno possedere il corpo per non essere possedute intimamente. E che bei corpi, che splendidi sorrisi, che sensualità, che movenze sinuose ...
Alcuni di noi, purtroppo, temo per una sorta di auto-masochismo, preferiscono non fermarsi ai sorrisi, ai baci sfiorati, al corpo, ai vestiti, ai tacchi e alle autoreggenti ... Alcuni di noi, purtroppo, si avventurano sottopelle, dentro quei corpi magnifici, trovando sprazzi di dannazione, angoli di follia, momenti di buio, squarci di dolore. E a quel punto si finisce per cadere in un baratro di delirio che non ti saresti mai aspettato. E da cui, a volte, esci distrutto. Conviene davvero scendere sottopelle?
Andare sottopelle è sempre un'esperienza che ti segna nel profondo. Io ho sempre cercato di rimanere a livello del corpo, in questo percorso, per evitare quel baratro di delirio che dici tu. Ma purtroppo (o forse per fortuna), proprio quando meno me lo aspettavo, mi sono trovata disarmata davanti ad un Uomo, che invece, silenziosamente, si era creato il passaggio oltre la pelle. Mi sono trovata indifesa, ad anima nuda davanti a Lui, con una terribile paura addosso. Nessuno era mai riuscito ad andare così in fondo. A nessuno lo avevo mai permesso. Eppure è successo. Nonostante io costruissi muri e muri per evitarlo. E' successo. E adesso son qui, con le mie paure, le mie fragilità che continuo a rimproverare me stessa di averlo permesso. Di aver permesso di togliermi quella maschera che nel tempo ero riuscita a costruirmi con tanta cura, di aver bucato quella corazza di strati e strati di metallico dolore, di aver creato un legame così forte da cui faccio fatica a scappare e che sarà per sempre un filo che mi lega a lui, dovunque la mia vita mi porterà.
Beati coloro che riescono a rimanere a livello di corpo, di sesso, di pelle, e sono in grado di individuare le Donne in grado di alimentare quel desiderio, Donne oggetto che si fanno possedere il corpo per non essere possedute intimamente. E che bei corpi, che splendidi sorrisi, che sensualità, che movenze sinuose ...
RispondiEliminaAlcuni di noi, purtroppo, temo per una sorta di auto-masochismo, preferiscono non fermarsi ai sorrisi, ai baci sfiorati, al corpo, ai vestiti, ai tacchi e alle autoreggenti ... Alcuni di noi, purtroppo, si avventurano sottopelle, dentro quei corpi magnifici, trovando sprazzi di dannazione, angoli di follia, momenti di buio, squarci di dolore.
E a quel punto si finisce per cadere in un baratro di delirio che non ti saresti mai aspettato. E da cui, a volte, esci distrutto.
Conviene davvero scendere sottopelle?
Bacio,
Ecli
Andare sottopelle è sempre un'esperienza che ti segna nel profondo.
EliminaIo ho sempre cercato di rimanere a livello del corpo, in questo percorso, per evitare quel baratro di delirio che dici tu.
Ma purtroppo (o forse per fortuna), proprio quando meno me lo aspettavo, mi sono trovata disarmata davanti ad un Uomo, che invece, silenziosamente, si era creato il passaggio oltre la pelle.
Mi sono trovata indifesa, ad anima nuda davanti a Lui, con una terribile paura addosso.
Nessuno era mai riuscito ad andare così in fondo.
A nessuno lo avevo mai permesso.
Eppure è successo.
Nonostante io costruissi muri e muri per evitarlo. E' successo.
E adesso son qui, con le mie paure, le mie fragilità che continuo a rimproverare me stessa di averlo permesso.
Di aver permesso di togliermi quella maschera che nel tempo ero riuscita a costruirmi con tanta cura, di aver bucato quella corazza di strati e strati di metallico dolore, di aver creato un legame così forte da cui faccio fatica a scappare e che sarà per sempre un filo che mi lega a lui, dovunque la mia vita mi porterà.